Nella foto di gruppo che trovate all'interno di questo blog, vedete la mia personale "hall of fame", una interpretazione della copertina dell'album “We are only in it for the money” dei “The Mothers of Invention”, il gruppo di Frank Zappa (1968). Sicuramente conoscerete l’altra copertina, quella originale dei Beatles.
Il papa lancia un’importante campagna pubblicitaria contro la violenza sulle donne. Eppure la sua chiesa, istituzione conservatrice per eccellenza, difende da sempre quel diritto tribale dei tempi della bibbia, che sanciva il potere indiscutibile dell’uomo sulla donna, mentre la società moderna esige l’uguaglianza dei sessi.
Dobbiamo inseguire nuovi ideali e rinunciare a molte abitudini, davanti a questa consapevolezza siamo come paralizzati. Abbiamo tutti mire e comportamenti ai quali non vogliamo rinunciare, siamo figli del boom economico ed educati per consumare secondo un modello che non è più accettabile, la bella macchina, i viaggi lontani, l’abbondanza esotica in tavola, ecc
Avevo già deciso in tenera età che non sarei partito per il servizio militare. In Germania in quegli anni, per fare il servizio civile, ci dovevamo sottoporre ad un processo in un tribunale militare. Giravano una grande quantità di barzellette su quel ridicolo interrogatorio attraverso il quale giudicavano la tua coscienza e ovviamente conoscevo domande e risposte.
Il lupo della steppa è un personaggio nato 100 anni fa dalla penna di Hermann Hesse e che ha ispirato la beat generation degli anni sessanta. È un racconto autobiografico che descrive un essere con doppia personalità, mezzo uomo, bisognoso di calore e affetto e mezzo lupo solitario.
Le antiche religioni hanno la stessa funzione dei partiti politici moderni. Servono per creare sistemi di valori di appartenenza, senza i quali nessuna società potrebbe funzionare.
La vita degli animali è determinata dalla lotta per la sopravvivenza. Le specie sui ranghi inferiori della catena alimentare, quelle che finiscono per essere mangiate, hanno sviluppato tra di loro combattimenti ritualizzati che solitamente non finiscono con la morte.
Avrei dovuto disegnare un bambino nero perché l’otto miliardesimo umano su questa terra probabilmente è nato in Africa, attualmente il continente con la più forte crescita demografica.
Nei tempi antichi era uso fare la guerra tra città, tipo Livornesi contro Senesi, contro Fiorentini e così via. Infatti, ogni borgo doveva essere circondato con alte mura per proteggersi dai vicini.
Premesso che non mi piacciono gli inni nazionali, ma visto che mi sono dilungato sulla canzone “Imagine”, l’inno di Lennon per un mondo unito, voglio parlare degli altri inni che mi riguardano.